Ishikawa Goemon

「石川・五右衛門」

La leggenda di Sanada Kuranoshin racconta che fu un samurai nato nel 1558 nella provincia di Iga. A seguito della morte del padre assassinato dagli uomini di Toyotomi Hideyoshi nel 1573, Sanada divenne un bandito ninja col nome di Ishikawa Goemon.

nota sulla pronuncia, Hishikawa Goemon è un nome giapponese non inglese, va pronunciato: Isci-caua Go-e-mon e non Iscicava e tantomeno Ghemon.

Trasferitosi nella regione del Kansai, Ishikawa formò e guidò una banda di ladri dedita al saccheggio di ricchi e potenti signori feudali e mercanti condividendo i bottini con i contadini oppressi dalle tasse.

Ishikawa tramava però la vendetta per la morte del padre, egli meditava di introdursi furtivamente nel castello di Hideyoshi a Fushimi e di uccidere il daimyo nel sonno, vendicando nel contempo il padre e i contadini vessati dalle alte tasse imposte dal castello.
Toyotomi possedeva però nella stanza da letto un bruciatore di incenso magico che suonava all’entrata di un estraneo per cui Ishikawa venne scoperto e catturato.

Ishikawa venne giustiziato insieme alla sua famiglia davanti il tempio buddista Nanzen-ji di Kyoto mediante immersione in olio bollente, si salvò solo il figlio piccolo tenuto sollevato sopra la testa da Ishikawa stesso.

In molte rappresentazioni kabuki, manga e anime è presente la figura di Ishikawa o di un suo discendente, qualcuno ricorderà il personaggio di Lupin III chiamato Ishikawa Goemon XIII celebre samurai discendente del famoso ladro.