La Via dello Yumi

L'arco giapponese non ha eguali al mondo.
Cosi viene recitato all'interno del documetario del National Geographic che prende in esame lo Yumi, l'arco giapponese.

E' la prima  caratteristica peculiare del Kyudo, la Via dell'arco giapponese. Ma cosa è il Kyudo?

Zen e Kyudo - non facciamo confusione

Per la maggior parte delle persone, anche Budoka, lo Yumi, l'arco giapponese è sinonimo de "Lo Zen e il tiro con l'arco", libro di Eugen Herrigel.
La storia di Herrigel è ben descritta negli articoli di Chiara Bottelli (  link esterno,   copia pdf) e sul sito dell'associazione Giappone in Italia e negli ottimi articoli dell'amico Carlo Brogi per Sakura Magazine,   Breve storia del Kyudo e  Il mito dello Zen e il tiro con l'arco.

Kyudo e Zen vengono accomunati molto facilmente, e la carica evocativa è forte come forte è la tentazione di usare questa comunanza marketing per "vendere" la propria Via, il proprio libro o corso.
La realtà storica è che si è iniziato ad avvicinare Kyudo e Zen solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, ovvero dopo che è stato tradotto in giapponese un libro "Zen in der Kunst des Bogenschiessens" di un professore di filosofia tedesco dal nome Eugen Herrigel.
Come scrive il Prof. Yamada Shoji, che ha condotto un lungo studio sulla vicenda, prima dell'avvento del libro di Herrigel non esistono in nessun Clan o famiglia un accostamento tra le pratiche spirituali, in particolare Zen ma non solo, e le arti marziali, con l'esclusione di alcune sparute circostanze come il caso di Ueshiba che per un periodo ha praticato l'Aikido (non ancora formalmente chiamato così) nella nascente nuova religione dell'OmotoKyo.

Nel 1983 l'Università di Tsukuba ha condotto un progetto di ricerca, Kyudo Kenkyushitsu. Questo studio si proponeva di chiedere ai Kyudoka (praticanti dell'arceria giapponese) della Germania occidentale che cosa li aveva spinti a praticare il Kyudo. L'84% rispose che aveva inizato la pratica per l'allenamento spirituale, il 61% espresse un suo interesse per lo Zen, il 49% aveva iniziato la pratica dopo la lettura del libro di Herrigel.

Il libro di Herrigel ha dato una spinta notevole alla diffusione del Kyudo in occidente. Ma è probabile che l'entusiasmo di Herrigel nel voler trovare lo Zen nel Kyudo come anche le differenze culturali e le barriere linguistiche abbiano portato a conclusioni del tutto errate che è ormai difficile sradicare dal sentore comune.

Nel prossimo post vedremo cosa è veramente il Kyudo, la sua storia e cosa è lo Yumi, l'arco giapponese, asimmetrico e lungo quasi due metri e mezzo.

つづく

Nella foto Inagaki Genshiro Yoshimichi Sensei (1911 - 1995)
Maestro della Scuola di Kyuod Keki Insai Ha,
9° Dan Hanshi,
Professore dalla cattedra di Kyudo dell'Università Waseda di Tokyo